Vilnius Man

domenica, gennaio 30, 2005

Flawless

Ultima roba da completare. Rush finale. Vorrei uscire ma non è il caso, la settimana è tutta programmata fino a mercoledì, poi adesso tendo a drammatizzare, ma sono giorni col daffare. Oggi, per esempio, mi sono alzato alle 8:45. Non che mi sia pesato, anzi, tendo a darmi una disciplina ultimamente, ma non è normale. C'è un che di godurioso nel farsi degli sbattimenti. Mi tiene lontano dalla morte, in qualche senso. Anche qui, non è che mi faccia paura, ma è che non mi va di avercela attorno. Un paio di anni fa avrei lasciato correre, poi, per fortuna, mi sono sentito inutile, morto. Ecco la reazione. E ammetto che complicarmi la vita è a volte challenging, nel senso che ricevere soddisfazione nelle stronzate ha qualcosa di baggiano, ma arrivare a capo di un fastidio bell'e buono ha tutt'altro sapore. Quindi, ecco perchè Vilnius. Certo, non è la totale indipendenza, ma è una prova generale. Se daddy sgancia vivere da soli cosa vuol dire? E' un po' una farsa.
Torno ai libri.

F. Stella, Grey Scramble, 1968